Il martirio, tra imitazione e sequela. Nei discorsi di Sant'Agostino. Gaetano Maria Saccà

Da sempre nella Chiesa c'è stata la consuetudine di andare in pellegrinaggio ai luoghi dove un fratello nella fede ha subito il martirio; come pure si è sempre avuta una grande venerazione per il corpo dei martiri, difeso lungo i secoli anche nel periodo delle invasioni barbariche e offerto all'attenzione e alla venerazione dei fedeli. C'è infatti uno stretto legame fra testimonianze di fede e martirio. Oggi abbiamo bisogno dei martiri. E' un bisogno perenne, tanto che anche là dove l'affermarsi della libertà di culto e la pace religiosa chiudono il tempo glorioso dell'effusione del sangue, è necessario che resti vivo in ogni modo tra i cristiani l'esempio di quelli che hanno saputo dare la vita per il Signore.

Subiaco (RM), 1999